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Verde pensile per migliorare la vita in città

Vista panoramica su Parigi
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Molti dei tetti delle case delle nostre città sono tristi e grigi e rendono i panorami urbani dove spesso ci troviamo a vivere e lavorare abbastanza deprimenti. A tutto questo grigiore però ci potrebbe essere una soluzione interessante, vale a dire il verde pensile. I green roof possono infatti essere una risorsa davvero molto preziosa per migliorare la nostra vita nelle grandi metropoli e anche nei piccoli centri, contribuendo in modo significativo alla nostra battaglia per una maggiore sostenibilità ambientale. Scopriamo insieme in che modo.

Indice contenuti

Cosa si intende con verde pensile

Ecco tutto quello che devi sapere riguardo al verde pensile: vediamo insieme di cosa si tratta e perché è importante per le nostre città.
Un hotel a picco sul mare

Quando si parla di verde pensile ci si riferisce all’installazione sui tetti degli edifici di piante e dunque di veri e propri giardini artificiali che non poggiano sul terreno ma, per l’appunto, su terrazze più o meno ampie. In questo modo è possibile ricreare habitat adatti alla crescita di specie vegetali in un contesto nel quale non potrebbero altrimenti crescere.

Come si costruisce un tetto verde

Questi green roof sono a tutti gli effetti delle estensioni dei tetti già esistenti che prevedono, come minimo, un’alta qualità dell’impermeabilizzazione, un sistema anti-radice, un sistema di drenaggio, un tessuto filtrante, un substrato di coltivazione leggero e, ovviamente, alcune piante di vario tipo.

Ne esistono diverse tipologie. Ci sono per esempio quelli modulari, costituiti da strati di drenaggio, tessuto filtrante, substrato di coltivazione e piante già preparati in griglie mobili, spesso interconnesse. In alternativa, queste soluzioni possono essere installate in modo tradizionale, con ogni componente del sistema montata separatamente.

Un’altra distinzione importante da fare è quella relativa al verde estensivo, particolarmente utile per captare le intemperie – e dunque drenare le acque meteoriche – e che svolge una funzione prettamente tecnica, e il verde intensivo, più pensato come spazio fruibile alla vita e, di conseguenza, strutturato con una spiccata progettazione estetica.

L’importanza del verde pensile

Sono numerosi i vantaggi offerti dai tetti verdi, da un punto di vista pubblico e privato e da una prospettiva ambientale ma anche di design. Vediamoli insieme.

La riduzione dei rifiuti

Grazie a questa risorsa è possibile limitare la quantità di rifiuti che finisce nelle nostre discariche in funzione:

  • Dell’estensione della durata delle membrane impermeabilizzanti, che riduce così i rifiuti generati dalle loro sostituzioni.
  • Dell’impiego di materiali riciclati nel substrato di coltivazione;
  • Dall’aumento della longevità dei sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento grazie a un uso ridotto: questo perché meno si utilizzano, meno si usurano.

L’ottimizzazione nella gestione dell’acqua piovana

Il substrato installato in questi tetti è capace di immagazzinare acqua piovana che viene successivamente assorbita dalle piante e rilasciata nell’atmosfera attraverso i processi di traspirazione ed evaporazione. Durante l’estate, questi sistemi possono trattenere dal 70 al 90% delle precipitazioni, mentre in inverno riescono a trattenere tra il 25 e il 40%. Ma i benefici di questa soluzione non finiscono qui. Oltre a raccogliere l’acqua piovana, i tetti verdi ne regolano la temperatura e fungono da filtri naturali per l’acqua che scorre via. Questi sistemi riducono il volume del deflusso e ne ritardano il verificarsi, alleviando la pressione sulle reti fognarie durante i picchi di portata.

La moderazione delle isole di calore

Di isole di calore ne abbiamo parlato in questa occasione: si tratta in sostanza dell’aumento di temperature locali causato dalle attività umane in città. Ebbene, le piante installate su queste superfici sono in grado di raffreddare i centri urbani durante i caldi mesi estivi, riducendo gli effetti del riscaldamento di origine antropica.

Come ormai ampiamente dimostrato, inoltre, i tetti verdi possono anche contribuire a ridurre la distribuzione di polveri e particolato nell’aria, così come la produzione di smog, aiutando a ridurre le emissioni di gas serra e a preparare le aree urbane ai futuri cambiamenti climatici in arrivo. In questo modo, ovviamente, la presenza di giardini pensili migliorerà anche la qualità dell’aria delle nostre città, con effetti estremamente positivi per la salute dei nostri polmoni.

La creazione di posti di lavoro

Non dimentichiamo inoltre che l’espansione del mercato dei tetti verdi apre nuove possibilità occupazionali nei settori della produzione, della coltivazione delle piante e della progettazione, dell’installazione e della manutenzione di questi suggestivi giardini.

Il tema dell’efficienza energetica

Scopriamo insieme tutte le curiosità riguardanti il verde pensile, una soluzione molto utile per migliorare la qualità della nostra vita in città.
Alcune piante su un terrazzo

Assorbendo l’anidride carbonica e anche i raggi solari, la presenza di piante su un tetto permette di diminuire le temperature all’interno degli edifici durante la stagione più calda, limitando così la nostra necessità di utilizzare dei condizionatori d’aria. Questo principio poi vale anche in inverno, poiché le piante sono capaci di limitare la dispersione del calore.

Molto interessante proprio in questo senso uno studio pubblicato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche del Canada, che ha dimostrato come l’installazione di un tetto verde estensivo abbia ridotto la domanda giornaliera di energia per il condizionamento dell’aria in estate di oltre il 75%.

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Alberto Muraro

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