Una pianta che purifica l’aria è tra i migliori coinquilini che si possano desiderare. Nel nostro Paese sono numerose le zone nelle quali si respira un’aria impura e, di conseguenza, tutt’altro che salubre per il nostro organismo. Sia chi vive in un piccolo centro urbano, sia chi è invece stazionato in una grande città può beneficiare di una vegetazione di questo tipo. Possedere un essere vivente che faccia da filtro e ci aiuti a ripulire l’aria che ci entra in casa dalle finestre è un grande aiuto per respirare meglio, accogliendo più ossigeno e tenendo l’anidride carbonica più lontana dalle nostre vie respiratorie.
Abbiamo voluto raccogliere, in questo articolo, alcune delle piante capaci di purificare gli ambienti, assorbendo l’anidride carbonica, e di regolare l’umidità all’interno della nostra abitazione. Anche questo fattore riveste infatti un ruolo importante nel mantenimento di uno spazio più salubre e maggiormente vivibile. In aggiunta a queste già valide caratteristiche, una pianta che purifica l’aria può anche eliminare gli odori sgradevoli. Pensiamo, per esempio, a vernici, insetticidi o spray vari. Oppure a quel forte odore di camino che talvolta permea la stanza durante le giornate invernali. Sfruttando le peculiarità dei vegetali elencati di seguito, siamo in grado di ridurli enormemente, se non proprio di farli sparire.
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Una pianta che purifica l’aria: scegli la tua preferita
Quando pensiamo all’inquinamento, solitamente ci concentriamo sempre su quello esterno, tralasciando il fatto che ne esista anche un tipo che potremmo definire indoor. Lo assorbiamo quotidianamente, tutte le volte che ci troviamo in casa, in circostanze nelle quali a tutto penseremmo meno che al fatto di respirare aria impura. In realtà, è molto facile combattere questa subdola forma di inquinamento. Non occorre infatti fare nulla di più che dotarsi di una pianta che purifica l’aria: questi vegetali rappresentano una soluzione totalmente naturale, oltre che piuttosto economica.
Gli agenti inquinanti che causano problemi alla salute sono numerosi, e alcuni sono proprio i prodotti che usiamo più comunemente, ogni giorno. Inoltre gli spazi chiusi favoriscono notevolmente la concentrazione di CO2 e ciò rende l’aria malsana, a lungo andare. Per contrastare i problemi che derivano dall’inquinamento indoor possiamo contare sulle piante. Oltre a dare un tocco decorativo, sono anche in grado di purificare la stanza, eliminando molte di quelle sostanze impercettibili che rendono meno salubre l’ambiente domestico. Ma quali sono le piante in grado di purificare l’aria?
Una sansevierie per la nostra salute
Le sansevierie sono piante sempreverdi dotate di foglie lunghe, dal colore verde brillante, lucente e pieno. Le loro foglie non devono subire danni, altrimenti smettono di crescere. Sono proprio queste il punto forte della pianta: sanno rendere ogni casa elegante e arredarla senza troppi sforzi, donando uno stile del tutto singolare e minimalista allo spazio. Il fogliame della sansevierie può crescere fino a un metro d’altezza. La sua crescita è lenta e la pianta è molto longeva. Soffre però il freddo, per cui occorre fare attenzione quando la temperatura precipita sotto i 10 gradi.
Le doti di purificazione dell’aria della sansevierie sono rinomate. Esse assorbono sostanze nocive e per questo vengono posizionate, molto spesso, nelle camere da letto, in barba al vecchio adagio che sconsiglia di inserire vegetali ove si dorme.
Aria pulita grazie alle felci perenni
Le felci non producono fiori o frutti. Si tratta di piante longeve, perenni e dall’origine molto antica. Rientrano nella categoria dei sempreverdi. Curiosamente, non possiedono organi riproduttivi, bensì si diffondono tramite spore liberate nell’ambiente. Questa pianta si trova molto bene in appartamento, ma va trattata con cura. Assicuriamoci di ripararla dalla luce diretta e non la esponiamo ai raggi del sole. Inoltre, teniamola lontano dai termosifoni.
Le felci assorbono particelle volatili nocive e lo fanno attraverso le loro foglie. Grazie a questa peculiarità sono in grado di filtrare l’aria, rendendola più pulita e salutare in tutta la casa.
Il filodendro, una pianta che purifica l’aria
Perfetto per essere collocato all’interno, il filodendro saprà creare un’atmosfera elegante e accogliente, nonché conferire un aspetto ordinato e curato all’ambiente circostante. La pianta possiede radici aeree e grandi foglie, di colore verde, le quali possono però virare verso il bianco. Nella parte inferiore, si potrà trovare un colore che va dal porpora al ruggine.
L’altezza del filodendro è variabile. Essa dipende infatti dalla specie – ne esistono svariate – e quindi dalla tipologia. Alcuni filodendri possono tranquillamente raggiungere i 3 metri. Specie più contenute, maggiormente adatte ai piccoli spazi degli appartamenti di città, crescono invece soltanto fino a 40-50 centimetri. Il filodendro soffre il freddo e non dovrebbe mai essere lasciato in spazi la cui temperatura scenda al di sotto dei 13-14°C. La pianta ama il sole, seppure maltolleri i suoi raggi diretti.
Il filodendro è un’altra delle piante purificanti per eccellenza. Riesce infatti a eliminare agevolmente un’elevata quantità di formaldeide, nel giro di qualche ora. Grazie agli stomi – piccole aperture posizionate sulle foglie – questa pianta che purifica l’aria riesce a metabolizzare, e immagazzinare con facilità, tutte le sostanze tossiche. In un secondo momento, poi, procede con la loro eliminazione totale dall’ambiente.
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