Quanto sarebbe bello poter decorare il proprio spazio di vita o lavoro con corpi illuminanti originali. Magari farlo tramite suggestive lampade fai da te. Se poi queste fossero persino ecosostenibili, la cosa ci renderebbe ancor più orgogliosi. E allora perché parlare in ipotetico? È possibile – e anche piuttosto semplice – abbellire i nostri ambienti grazie a punti luce realizzati con le nostre mani e che non impattino sull’ambiente.
Si può partire da materiali di recupero o scarto, nonché da prodotti a basso costo, per realizzare lampade fai da te originali e creative. Come amava ripetere il designer Bruno Munari, utilizzando materiali e forme inconsuete è possibile ottenere un effetto straniante e peculiare che catturerà ogni occhio.
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Lampade fai da te per tutti i gusti
Cestelli di vecchie lavatrici, porta stoviglie bucati e inutilizzabili, stampi per crostate e semplici cavi metallici piegati. Che cos’hanno in comune tutti questi oggetti apparentemente scollegati tra loro? Sono tutti trasformabili in splendidi corpi illuminanti. Un punto luce stravagante? Iconico? Vintage? Indipendentemente dal proprio gusto, grazie a quel che non usiamo più, è possibile realizzare una lampada esattamente come la desideriamo.
Trattandosi di un oggetto nel quale circola corrente elettrica, per realizzare un corpo illuminante occorre più attenzione e manualità rispetto a quelle richieste per altri progetti fai da te. Attenzione però a non farsi scoraggiare da questo dettaglio: chi non sia in grado o abbia paura di completare l’intero progetto in autonomia, potrà sempre rivolgersi a un artigiano affinché si occupi delle fasi più complicate.
Di seguito, abbiamo raccolto 5 idee per lampade fai da te che sapranno ispirare chiunque desideri realizzare qualcosa di bello e sostenibile.
Lampadari realizzati con bottiglie e barattoli di vetro
Si possono realizzare stupendi lampadari a sospensione riutilizzando bottiglie di vino terminate, dopo averle accostate a lunghi e robusti fili neri. I cavi scuri devono essere abbastanza resistenti per sorreggere il vetro, all’interno del quale sarà inserita la lampadina. A seconda dell’effetto soffusione desiderato si potranno impiegare vuoti più o meno scuri. Le forme e i colori delle bottiglie, nonché la potenza dell’elettronica scelta, possono determinare variazioni considerevoli nella luminosità e nei giochi di luce.
All’interno dei corpi in vetro si possono inserire origami o piccoli oggetti, per ricercare una individualità e una originalità ancor maggiori. Alternativamente alle bottiglie di vetro, è possibile impiegare barattoli di vetro e sostituire ai cavi scuri dei fili colorati.
Lampade fai da te realizzate con stoffa, lana e scampoli di tessuto
Un’operazione molto semplice, e alla portata davvero di tutti, è quella di svecchiare lumi già presenti in casa. A seconda della propria abilità, sarà infatti possibile ricoprire punti luce già installati con tessuti della giusta dimensione, oppure rivestirli interamente con lana, ricami inutilizzati, scampoli e rimasugli di stoffa colorata.
Naturalmente, facciamo attenzione alla potenza della lampada. Se si generasse troppo calore, la copertura potrebbe infatti prendere fuoco.
Riutilizzare una gabbia per uccellini
È possibile realizzare una splendida lampada fai da te a partire da una gabbietta per uccellini. Se il nostro canarino è scappato in cerca della sua libertà, o passato a miglior vita, e non sappiamo che farcene di quella che è stata la sua dimora, ecco la soluzione. Se invece non dovessimo possedere alcuna gabbia ma l’idea di dar vita a un punto luce di questo tipo ci piacesse, non sarà difficile procurarsene una presso un mercatino dell’usato.
A seconda del nostro gusto, possiamo utilizzare la gabbietta appoggiata sulla sua base e inserire una lampadina nella parte alta, oppure rovesciarla e renderla un portalampada per lampadario pendente. Comunque sceglieremo di realizzarla, ricordiamo che un simile corpo illuminante genera molte ombre, ma è anche altamente decorativo. Arredi artigianali di questo tipo sono perfetti in camera da letto, giardino o veranda.
Grucce e ventagli per il tuo punto luce
Altro stile molto valido per un corpo illuminante è quello che si basa sul pattern, ovvero su un elemento ripetuto. Grucce in legno e ventagli di paglia sono due oggetti molto funzionali a questo fine. È infatti possibile utilizzarne svariati per chiudere a sfera o a cono il lampadario e creare così un punto luce elegante e originale, sfruttando materiali semplici e piuttosto facili da reperire.
Chiuso integralmente il paralume con il materiale prescelto, possiamo decorarlo con colori, carte, ricami e motivi, a seconda del nostro stile e/o di quello della casa oppure dell’ufficio.
Fattelo! La lampada fai da te di design
Design accattivante, approccio sostenibile e vocazione alla condivisione. Da questi tre elementi nasce Fattelo!, interessante progetto di lampada da scrivania open source realizzabile con un illuminante led e un cartone della pizza.
Non tutti sanno che i parallelepipedi cartonati dentro i quali vengono trasportate e custodite le pizze non sono riciclabili. Nonostante il loro fuorviante nome, infatti, tali involucri non sono realizzati esclusivamente con carta, bensì contengono anche materiali plastificanti che, di fatto, li rendono dei multilimateriali impossibili da trattare. La 01Lamp Fattelo!, presentata all’ultima edizione del Salone del Mobile è acquistabile online sul sito dedicato, ma dallo stesso portale è possibile scaricare gratuitamente le istruzioni per piegare il cartone e realizzare la propria lampada.
Per migliorare l’aspetto finale delle nostre lampade fai da te, scegliamo lampadine esteticamente gradevoli. Indipendentemente dalla fattura e dall’originalità del paralume, infatti, il cuore del punto luce è l’illuminante scelto e la sua selezione non deve essere lasciata al caso.
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