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Deep fission: la nuova frontiera dell’energia nucleare

Una centrale nucleare
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La prima immagine che in genere ci appare in mente quando si pensa all’energia nucleare è il terribile disastro di Chernobyl del 1986, oppure l’impianto che sovrasta la centrale di Springfield nel celebre cartone animato I Simpson. Eppure, forse non tutti sanno che le centrali capaci di produrre questo tipo di energia si possono anche trovare a diversi metri sottoterra: vediamo dunque insieme tutto quello che è necessario sapere riguardo al progetto di Deep fission.

Indice contenuti

Di cosa si occupa Deep fission

Ecco di che cosa si occupa Deep Fission, un'azienda americana che ha sviluppato l'idea di costruire delle centrali nucleari sottoterra.
Centrale di Pripyat

La Deep Fission Inc è una startup nata a Berkleley che si dedica allo sviluppo di tecnologie avanzate per la produzione di energia nucleare. La sua proposta innovativa si basa sull’utilizzo di piccoli reattori nucleari progettati per essere installati sottoterra, garantendo maggiore sicurezza, efficienza e riduzione dell’impatto ambientale.

L’obiettivo dell’azienda è rispondere alla crescente necessità di fonti di energia sostenibili e affidabili. Con i suoi reattori, Deep Fission punta a rendere l’energia nucleare più accessibile e conveniente, contribuendo al contempo alla transizione verso un futuro energetico più pulito e sicuro.

Il reattore Deep fission

Un reattore Deep Fission richiede soltanto un foro di circa 75 centimetri di diametro per essere collocato in profondità, generando 15 MW di energia a circa 1.500 metri sotto la superficie. Dieci reattori Deep Fission occupano circa 1.011,71 metri quadrati per produrre 150 MWe, mentre è sufficiente un’area inferiore a 12.000 metri quadrati per alloggiare 100 reattori capaci di generare 1,5 GWe. Grazie al loro design completamente modulare, i reattori di Deep fission possono essere configurati su misura in base alle necessità dei clienti, che possono ordinarne diverse unità per rispondere a una vasta gamma di esigenze, come alimentare metropoli, basi militari, grandi data center o infrastrutture per i servizi energetici.

La tecnologia PWR

Il funzionamento di questa particolare tipologia di reattore si basa su una tecnologia nota da tempo, quella dei reattori ad acqua pressurizzata (anche chiamata PWR): si tratta in effetti del tipo di reattore nucleare più diffuso a livello mondiale. Utilizza gli stessi assemblaggi di combustibile (che mantengono il combustibile stabile), i medesimi sistemi di controllo della potenza, come le barre di controllo e l’uso del boro nel fluido di raffreddamento.

Il design del reattore SMR Deep Fission funziona alla stessa pressione (160 atmosfere) di un PWR convenzionale, e raggiunge le stesse temperature nel nucleo (circa 315°C). Come nel caso di un PWR classico, il calore generato viene trasferito a un generatore di vapore in profondità per riscaldare l’acqua, e il vapore non radioattivo sale rapidamente in superficie, dove una turbina a vapore convenzionale converte l’energia termica in elettricità.

L’SMR utilizzato dall’azienda Deep fission non ha tuttavia parti in movimento in profondità, ad eccezione delle aste di controllo e del flusso del fluido refrigerante. Questo specifico design riduce notevolmente le necessità di manutenzione, anche se cavi collegati al reattore permettono di sollevarlo in superficie (in un’ora o due) per un’eventuale ispezione.

Un approccio innovativo

L’approccio di Deep Fission propone di superare alcuni degli ostacoli posti dalle tradizionali centrali nucleari utilizzando le condizioni naturali di un ambiente sotterraneo a circa un miglio di profondità. A tali profondità, il peso della colonna d’acqua da solo fornisce la pressione necessaria per il funzionamento del reattore, eliminando la necessità di grandi e costosi recipienti di pressione. Racchiuso nella roccia solida, il reattore non richiede un edificio di contenimento tradizionale. E se dovesse verificarsi uno scenario di emergenza, il piano è semplice: riempire il pozzo con cemento e sigillarlo. In questo modo l’azienda garantisce il massimo della sicurezza possibile.

Inoltre, il fatto che il design del reattore stesso sia una versione semplificata di un tradizionale reattore ad acqua pressurizzata riduce al minimo la possibilità di guasti meccanici. In aggiunta, il design auto-limitante del reattore assicura la possibilità di spegnimento automatico in caso di surriscaldamento.

I vantaggi

Ecco tutto quello che è necessario sapere riguardo all'azienda Deep fission, che si occupa di costruire centrali nucleari sottoterra.
Torri di raffreddamento

Questa innovativa soluzione punta a rivoluzionare il mondo dell’energia nucleare con un approccio innovativo e green davvero ammirevole. L’azienda Deep fission infatti promette a chiunque voglia usufruire del suo prodotto i seguenti benefici:

  • Accessibilità economica: i reattori Deep Fission garantiscono un costo di produzione dell’energia elettrica molto competitivo, paragonabile a quello del carbone, e negli Stati Uniti possono avere accesso a crediti fiscali federali, rendendo l’energia nucleare più economica e accessibile per tutti;
  • Affidabilità: la produzione di energia è costante e affidabile, con la possibilità di scalare facilmente la capacità da 15 MWe fino a oltre 1,5 GWe. Questo consente ai clienti di adattare la potenza generata alle proprie esigenze, che si tratti di piccole o grandi applicazioni;
  • Velocità di implementazione: il processo di installazione dei reattori è relativamente rapido, con un tempo di realizzazione che può avvenire in soli tre anni dalla conferma del sito, accelerando significativamente il ritorno sugli investimenti rispetto a tecnologie energetiche tradizionali.
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Alberto Muraro

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