Il 16, 17 e 18 giugno in Basilicata si terranno gli Stati generali del Mediterraneo per la rigenerazione dei territori. Un’iniziativa per mettere in moto idee, studi, risorse.
Il rilancio dell’area del Mediterraneo grazie alla rigenerazione e alla riqualificazione dei territori. È questo l’obiettivo dell’appuntamento che si terrà in Basilicata i prossimi 16, 17 e 18 giugno. Gli Stati generali del Mediterraneo per la rigenerazione dei territori sono un’iniziativa promossa dalla Camera forense ambientale, punto di riferimento in Italia nel settore degli studi e della formazione professionale giuridico- ambientale, in collaborazione con RemTech Expo, hub tecnologico ambientale internazionale specializzato sui temi del risanamento, la rigenerazione e lo sviluppo sostenibile dei territori, e Assoil school associazione di Assomineraria che offre percorsi formativi nel settore dell’energia.
“La Basilicata – ha dichiarato Cinzia Pasquale presidente della Camera Forense della Basilicata – è un’area centrale per le politiche ambientali del Mediterraneo, non solo da un punto di vista geografico, ma anche perchè sede di importanti giacimenti oil & gas. Da qui l’idea di partire proprio da questa regione per approfondire e proporre in maniera puntuale, con l’adeguato supporto di competenze tecniche, e con il coinvolgimento degli stakeholders, efficaci politiche energetiche ed azioni volte alla rigenerazione sostenibile dei territori”.
La task force per il Mediterraneo opererà sviluppando studi e ricerche, proposte, facilitando il confronto tra esperti nei diversi settori: tecnici, giuristi, economisti ma anche politici, giornalisti, imprenditori.
“La sigla di questo importante accordo – ha spiegato Silvia Paparella general manager di RemTech Expo – sancisce l’avvio di un percorso fondamentale che vede la nascita di un vero e proprio centro di studio, di elaborazione e di sviluppo che, a partire dalla Basilicata, abbraccia i Paesi del bacino del Mediterraneo sui temi della rigenerazione dei territori, definendo obiettivi comuni, delineando proposte e generando nuove opportunità di rilancio”.
“Assoil – ha concluso Pasquale Criscuolo presidente Assoil school – ha maturato negli anni il convincimento che una governance condivisa, in grado di aggregare interessi diversi e di fornire servizi specialistici a supporto delle attività e delle imprese di un territorio, sia fondamentale per loro reciproco sviluppo. Crediamo che la sottoscrizione di questo protocollo possa sostenere un ambizioso progetto di crescita e di espansione, creando possibilità di interlocuzione e scambi tra soggetti qualificati, favorendo legami di rete tra attori pubblici e privati non solo del territorio, migliorando l’efficacia di futuri interventi nell’ottica di diffusione di best practice e innovazione”.