Migliaia di persone in giro per il mondo, di sesso femminile ma non necessariamente, condividono una passione per l’arte del trucco: blush, correttori, ombretti, rossetti e chi più ne ha più ne metta rappresentano per tanti un importante simbolo di libertà e auto-affermazione, e come ogni altro prodotto di consumo muovono un fatturato annuale di miliardi di dollari. Ad ogni modo, in un mondo sempre più attento alle tematiche ambientali e sostenibili, negli ultimi anni si è finalmente iniziato a parlare anche dell’impatto del settore beauty, per esempio, sulla fauna mondiale. Già, perché molto spesso, soprattutto in passato, si è fatto ricorso a cavie animali per testare le caratteristiche di alcuni prodotti e verificare che non rischiassero di avere effetti negativi anche sulla pelle umana. Non tutti però apprezzano questo tipo di pratica, ed è per questo motivo che si è sentito la necessità di sviluppare anche trucchi vegani e cruelty free (perché no, non sono la stessa cosa).
Cerchiamo dunque di capire quali sono le caratteristiche specifiche di questi prodotti e in che modo si possono identificare.
Indice
- Cosa sono i trucchi vegani
- La differenza con il cruelty free
- Come capire cos’è un trucco vegan?
- Lanolina
- Collagene
- Cheratina
- Guanina
- Squalene
Cosa sono i trucchi vegani?
I motivi per scegliere trucchi vegani possono essere i più vari: magari c’è chi ne gradisce la qualità intrinseca, c’è chi ha a cuore la salute del pianeta Terra e, ovviamente, c’è anche chi ha deciso di abbracciare uno stile di vita completamente vegano ed eliminare carne, pesce, uova e latticini dalla propria dieta per ragioni etiche.
Ebbene, il makeup vegano descrive prodotti che sono del tutto privi di qualsiasi derivato animale. Un derivato animale può essere un ingrediente animale o un ingrediente di origine animale. Quindi, per esempio, un rossetto vegano non potrebbe nemmeno contenere un ingrediente come la cera d’api, poiché questo è derivato direttamente dalle api.
La differenza con il cruelty free
Un errore nel quale potrebbe essere facile incorrere, come già anticipato, è pensare che i termini “vegan” e cruelty free quando ci si riferisce ai trucchi siano del tutto sovrapponibili. Non è proprio così.
Un prodotto etichettato come cruelty-free è infatti stato prodotto senza alcuna forma di test sugli animali durante il processo di creazione e produzione. Molte persone sono convinte che vegano e cruelty-free vadano di pari passo, ma i prodotti vegani possono effettivamente essere testati sugli animali e i prodotti cruelty-free, d’altra parte, possono contenere derivati animali. Si tratta di una differenza di non poco conto se pensiamo all’approccio con il quale in molti compiono le loro scelte al momento dello shopping. Bisogna anche ricordare, a proposito, che quando ci troviamo di fronte ad un prodotto cruelty free significa che non solo il prodotto stesso non è stato mai testato su animali, ma nemmeno le sue singole componenti.
Come capire cos’è un trucco vegan?
Per una maggiore tranquillità durante l’acquisto dei prodotti, è necessario verificare la presenza dei loghi certificati sulle confezioni, come ad esempio il logo “Certified Vegan” di The Vegan Action. Se invece si vuole controllare se un prodotto è cruelty-free bisogna cercare sulla confezione del prodotto il logo “Leaping Bunny“, che rappresenta un simpatico coniglietto intento a saltare.
Questo è indubbiamente il modo più semplice per assicurarsi di fare la scelta più giusta e in linea con le proprie convinzioni. Ad ogni modo, ci sono anche una serie di accortezze da avere a livello degli ingredienti inclusi nei prodotti che andremo ad acquistare. Vediamoli insieme.
Cera d’api
Come anticipato, questo prodotto non può essere inserito in trucchi vegan. Si tratta di una sostanza che viene prelevata direttamente da un alveare e può essere utilizzata in ombretti, fondotinta o rossetti. Viene estratta dalle api operaie e possono essere necessari sei o più chili di miele per creare un solo chilo di cera.
Lanolina
Nella maggior parte dei casi la si trova all’interno di balsami per labbra e nelle lozioni: si tratta di un particolare tipo di grasso creato dal sebo nella lana delle pecore.
Collagene
Si tratta di un prodotto che sovente troviamo nei prodotti anti-età grazie al suo effetto rimpolpante e rassodante e che è naturalmente prodotto negli animali. Per ottenere questa proteina a scopi cosmetici, viene normalmente estratta dalle ossa, dai tessuti connettivi e dalla pelle di animali morti. Va da sé che una scelta del genere sarebbe tutt’altro che vegana!
Cheratina
Si tratta di una proteina che si trova naturalmente nei mammiferi ed è generalmente estratta da peli, unghie e corna: solitamente viene utilizzata per infoltire i capelli.
Guanina
Anche indicata come CI 75170 è un ingrediente capace di donare lucentezza e brillantezza a blush, ombretti e smalti per unghie. Essa viene creata raschiando le squame di pesce dai pesci morti e immergendole nell’alcol per creare una soluzione iridescente.
Squalene
Comunemente utilizzato in vari prodotti idratanti e cosmetici, questo ingrediente (come suggerisce anche il nome) è fatto dagli oli che si trovano nel fegato degli squali.