Il borace è un prodotto che si dimostra molto utile nell’ambito delle pulizie casalinghe. Tanto in polvere quanto disciolto in acqua. Indipendentemente dal modo in cui si presenta, sa rendersi il perfetto alleato di chi vuole igienizzare e sanificare la propria abitazione. È anche in grado di limitare l’aggressione di muffa e ruggine, sebbene presenti alcune controindicazioni.
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Caratteristiche e composizione del borace
Il borace, noto anche con la nomenclatura, più corretta, di tetraborato di sodio, è un minerale le cui caratteristiche si rivelano molto utili, nella custodia domestica. Sono tre i suoi pregi principali, quando si tratta di pulire e igienizzare. Il primo è relativo al bucato e all’operazione di lavaggio dei panni. Il secondo, invece, per tenere a distanza insetti e animaletti antigienici. Il terzo, infine, come antitarlo. Ma, considerando la sua composizione chimica, è necessario utilizzarlo rispettando sempre le dovute precauzioni. Il borace (Na2B407) è un composto che si ottiene dalla reazione tra soda e acido borico.
Esposto all’aria, si presenta come una sostanza gessosa bianca. Nel momento in cui lo si pone in acqua, invece, si dissolve facilmente e rapidamente. In campo industriale, il borace si prepara artificialmente, adoperando la sassolite, oppure altri componenti del boro. Anticamente, lo si utilizzava per scopi antisettici e, anche oggi, il suo impiego è molto versatile. È presente in tanti detergenti, negli addolcitori dell’acqua e anche in alcuni alimenti. Essendo comunque, secondo alcuni studi e ricerche, non del tutto confermati, tossico e irritante, va usato con assoluta accortezza e parsimonia. Altro accorgimento fondamentale è quello di servirsene sempre nelle giuste dosi.
Utilizzare il tetraborato di sodio
In casa, vi sono davvero numerosi utilizzi per il borace. Sia in polvere, sia in soluzione, il composto naturale può darci una mano nelle nostre pulizie green. Di seguito, abbiamo elencato le sue più tipiche applicazioni:
- storicamente, il borace è adoperato allo scopo di combattere i tarli che affliggono i mobili in legno. Quando compare la classica polverina ai piedi dell’arredo, significa che il tarlo è in azione. A questo punto, interveniamo mescolando circa 5 litri di acqua con 1 chilo di polvere di borace. Questa mistura va applicata sul mobile intaccato e poi lasciata agire, per qualche ora. I tarli andranno via e verrà contrastata la comparsa di altri parassiti o insetti.
- Il composto è efficacissimo contro il problema delle formiche in casa. Basta preparare delle trappole, magari in piccole scatole, dentro le quali mettere la polvere bianca, che le formiche scambieranno per zucchero, portandolo nelle loro tane e ingurgitandolo. Il prodotto le ucciderà.
- Il tetraborato sa combattere la muffa in casa. Va prima diluito in un bicchiere d’acqua, poi, servendosi di un pennello, lo si immerge nella soluzione e lo si stende sulla parete incriminata. Dopo circa mezz’ora, si strofina un panno asciutto. Così facendo, macchie di umidità e spore di muffa vengono via immediatamente.
- Quando si avvertono cattivi odori provenienti da materassi, tappeti o mobili, il borace può eliminarli. Bisogna miscelare mezzo bicchiere d’acqua con mezzo di tetraborato, creando una soluzione da spruzzare e strofinare con un panno umido. Il borace elimina efficacemente anche gli aloni lasciati dall’urina. Non a caso, lo si usa per smacchiare e sbiancare i tessuti.
- Il composto è perfetto per la pulizia delle pentole, in porcellana o in alluminio. Bisogna solo spruzzarlo su esse e poi strofinare con un panno umido. Poi, il tutto va risciacquato completamente.
- Con il tetraborato si pulisce a fondo anche il frigorifero e, soprattutto, si rimuovono gli odori che possono impregnarlo. Basta realizzare una soluzione con un litro di acqua e un cucchiaio di borace.
- Nella sua forma in polvere, il composto si può spargere sulle superfici del bagno. Strofinandolo con un panno umido, pulisce con delicatezza e igienizza. Dopodiché, basta risciacquare in acqua pulita.
- Il borace sblocca scarichi e tubi intasati. È sufficiente mescolarne mezza tazza con due di acqua bollente e versare poi il composto nello scarico incriminato. A questo punto, è bene che agisca per un quarto d’ora. Poi, basta versare ancora dell’acqua nello scarico, rimuovendo così ulteriori detriti.
- Altra utile destinazione d’uso del composto è quella relativa all’eliminazione della ruggine, da ogni tipo di superficie. È sufficiente mescolare due cucchiai di borace con un poco di succo di limone e applicare la miscela sulla zona da trattare. Dopo un’ora, la ruggine se ne sarà andata.
Le controindicazioni del borace
Siamo a conoscenza di notizie poco incoraggianti relative alla tossicità del borace. Queste sono però contrastanti. Esistono diversi studi che rivelano quanto questo elemento sia efficace come detergente, ma non per uso medico. Se lo si vuole adoperare per pulire casa o fare il bucato, bisognerebbe prendere le stesse precauzioni che si usano quando lo si impiega come insetticida. Se utilizzato per smacchiare i tessuti, ad esempio, bisogna prevedere un enorme risciacquo finale, con l’utilizzo di un’elevata quantità d’acqua, per evitare che restino residui di prodotto.
Il borace va sempre tenuto fuori dalla portata di bambini e animali domestici. Se ingerito, può essere letale. Se invece viene a contatto con pelle e occhi, può causare irritazioni. Questo composto è nocivo al sistema respiratorio. Va maneggiato con accortezza, soprattutto se ci se ne serve in un’abitazione ove vivono minori e amici a quattro zampe.
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