La lavastoviglie è tra gli elettrodomestici più utilizzati. Questo comporta delle spese: a quella per l’energia che si consuma occorre aggiungere quello delle pastiglie, da sostituire periodicamente. C’è un modo di risparmiare, nonché di ridurre l’inquinamento: prepararle in casa, servendosi di ingredienti naturali. Creare pastiglie per la lavastoviglie non è soltanto possibile, è anche un atteggiamento ideale per limitare qualunque tipo di spreco. Se vogliamo essere certi di impiegare prodotti veramente biologici, che rispettino la natura e la salute, il modo migliore è realizzarli da soli. Non sempre si tratta di qualcosa di fattibile, ma in questo caso è così.
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Preparare pastiglie per la lavastoviglie fai da te
Investendo poco tempo e una modesta quantità di denaro, è possibile creare, in autonomia, pastiglie per la lavastoviglie. Certo, chi desideri mettersi alla prova in questa operazione deve considerare che sarà più complesso rispetto al semplice recarsi in negozio ad acquistare l’occorrente. D’altra parte, però, sarà molto meno impattante per l’ambiente che ci circonda. Ecco come ci si può muovere:
- iniziamo procurandoci degli stampini. Dovremo necessariamente dare alle pastiglie che creeremo forma e dimensioni adeguate, allo scopo di poterle inserire nel nostro elettrodomestico. Suggeriamo di procurarsi degli stampini per ghiaccio. Idealmente in silicone. Il loro utilizzo faciliterà l’espulsione del prodotto, una volta che sarà pronto per essere utilizzato;
- in seconda battuta, prendiamo un contenitore capiente. Versiamo al suo interno un cucchiaio di sapone di Marsiglia, o di Aleppo, 20 grammi di acqua demineralizzata, 300 gr di bicarbonato di sodio, 50 millilitri di aceto di vino bianco e 15 gocce di olio essenziale al limone o all’arancio dolce;
- Giunti a questo punto, mescoliamo bene il composto, fino a quando non divenga denso, versiamolo negli stampini e lasciamo solidificare, a temperatura ambiente oppure nel frigorifero, qualora facesse molto caldo. Per facilitare la presa della pastiglia, possiamo inserire un foglio di pellicola trasparente, tra lo stampo e l’impasto. Lasciando i lembi all’esterno, potremo tirare fuori le pastiglie agevolmente, semplicemente afferrandole;
- Quando saranno pronte, conserviamole in un contenitore di plastica o di vetro e teniamole lontane da fonti di calore e umidità. Qualora non desiderassimo utilizzare gli stampi da freezer, possiamo servirci anche dei contenitori di plastica delle uova. Otterremo, ovviamente, delle pastiglie più grandi. Sarà sufficiente tagliarle in quadrotti della misura adatta all’elettrodomestico.
Esiste una variante che prevede la cottura, a fuoco basso, di almeno 100 grammi di sapone di marsiglia grattuggiato, 150 gr di bicarbonato, 100 gr di soda e acqua del rubinetto quanto basta. Ottenuta una crema spumosa, incorporiamo 100 grammi di amido di mais setacciato e aggiungiamo 20 gocce di un olio essenziale a scelta. La purea sarà così pronta per essere versata nelle formine e lasciata a riposare per qualche giorno. Se siamo abituati a utilizzare anche il brillantante, per far risplendere le stoviglie, possiamo ottenere anche questo prodotto in autonomia. Basta mescolare dell’acqua con 10/15 grammi di acido citrico e versare il composto omogeneo così ottenuto nell’apposita vaschetta della lavastoviglie.
In alternativa, è possibile lavare i piatti senza detersivo
Non commettiamo l’errore di ritenere che le pastiglie della lavastoviglie siano imprescindibili. Nel caso in cui dovessimo restare senza, in una situazione di emergenza, possiamo tranquillamente farne a meno. Che cosa impieghiamo però al loro posto? La soluzione è più semplice di quanto si potrebbe immaginare. È sufficiente avere a disposizione un cucchiaino di detersivo per piatti, un cucchiaio di sale fino e uno di bicarbonato. Misceliamo e il nostro sostitutivo delle pastiglie per la lavastoviglie sarà pronto. Un’altra opzione prevede l’utilizzo di un bicchiere di bicarbonato di sodio e mezzo di sapone di Marsiglia liquido. Mescolando bene gli ingredienti, non dovremo fare altro che inserire il composto nella lavastoviglie.
L’acido citrico di cui abbiamo già scritto è un vero e proprio toccasana per il lavaggio dei piatti. Avendone a disposizione 150 grammi sarà sufficiente dissolverli in un litro d’acqua, demineralizzata e tiepida. Questo composto si inserirà poi nella vaschetta del brillantante della lavastoviglie e sarà perfettamente in grado di sostituire il detersivo. Un’altra possibilità è quella di miscelare limone, acqua e sale. Le giuste dosi sono due limoni, quattro cucchiai di sale e una bottiglia di acqua. Infine si deve aggiungere aceto bianco, direttamente nella vaschetta del lavaggio. È possibile, e neanche troppo complicato, portare a termine un lavaggio di stoviglie senza pastiglie né detersivo.
Pastiglie per la lavastoviglie e pulizia dell’elettrodomestico fai da te
La lavastoviglie è a elevato rischio di proliferazione di batteri e funghi. Questi pericoli possono arrivare dal rubinetto collegato all’elettrodomestico come dai resti di cibo contaminato e all’interno del cestello. Uno studio pubblicato sulla rivista Applied and Environmental Microbiology sottolinea come la lavapiatti sia uno degli elettrodomestici a più alto potenziale di diffusione. Al fine di ridurre quanto più possibile questo rischio, teniamo pulita la lavastoviglie, servendoci anche in questo caso di prodotti naturali e fai da te, per tenere l’impatto della gestione dell’elettrodomestico sotto controllo.
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