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Batterie polimeriche: la tecnologia che rivoluzionerà i dispositivi elettronici

Batterie impilate
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Polyjoule è un’azienda con sede a Boston che negli ultimi anni si è specializzata nello stoccaggio di energia ed è diventata pioniera nella tecnologia delle cosiddette batterie a polimeri conduttivi. Questa realtà aziendale ha infatti reinventato il concetto stesso batteria per la rete elettrica del 21° facendo diventare questa risorsa ultra-sicura, sostenibile, di lunga durata e a basso costo. Offrendo energia e potenza alla rete oggi e domani, lo stoccaggio energetico a polimeri conduttivi di PolyJoule rappresenta un percorso sicuro ed economico verso l’elettrificazione del 21° secolo, e questo discorso vale solo non solo per centri urbani ad alta densità ma anche per qualunque altro angolo del globo, compresi quelli più remoti. Vediamo dunque insieme come funzionano queste batterie polimeriche e che tipo di vantaggi offrono.

Indice contenuti

Cosa sono le batterie polimeriche

Ecco tutte le curiosità che devi assolutamente sapere riguardo alle batterie polimeriche: vediamo insieme come funzionano esattamente.
Diversi tipi di batterie

L’annuncio riguardo al lancio di questo innovativo prodotto è giunto a febbraio 2022, quando Polyjoule ha confermato il lancio della sua tecnologia a seguito di una produzione iniziale di oltre 10.000 celle.

Queste nuove batterie si basano su polimeri conduttivi proprietari di PolyJoule e altri materiali organici non metallici, progettati per soddisfare le esigenze delle applicazioni di energia stazionaria, dove sicurezza, durata, costi livellati e impatti ambientali sono fattori decisivi.

Si tratta di una soluzione che si trova a metà strada tra le tradizionali batterie al piombo-acido e le moderne celle agli ioni di litio. Queste batterie offrono una maggiore durata operativa e una riduzione dei costi infrastrutturali, grazie al loro design innovativo che elimina la necessità di sistemi di gestione termica di tipo HVAC. Sono state testate per garantire fino a 12.000 cicli con una profondità di scarica del 100%.

Le parole di Polyjoule

L’azienda ha spiegato questo progetto innovativo con un comunicato stampa ufficiale all’interno del quale ha tenuto a mettere in luce tutti i punti di forza di un prodotto che punta a rivoluzionare il mercato dello stoccaggio energetico. Eli Paster, CEO di Polyjoule, ha a proposito raccontato:

Consideriamo lo stoccaggio energetico ultra-sicuro come un investimento a lungo termine, piuttosto che una moda passeggera nell’attuale rinascimento delle energie rinnovabili. Questo implica che la chimica delle celle deve essere robusta, sicura, ecologica e conveniente per tutta la sua durata. Nel caso degli impianti per la rete elettrica, il loro ciclo di vita è misurato in decenni, non in anni.”

Tra l’altro, l’azienda USA ha confermato che le sue batterie, prodotte interamente in Nord America, le possono essere trasportate via terra, mare o aria senza necessità di certificazioni speciali per materiali pericolosi.

I campi di applicazione

La prima generazione di batterie, denominata PolyJoule Power Cell, è stata progettata appositamente per soddisfare le esigenze di applicazioni critiche nel settore dell’energia, sia in ambito utility che in quello commerciale/industriale. Tra le sue applicazioni figurano il condizionamento della potenza, la riduzione dei picchi di carico, la regolazione della frequenza, l’accumulo di energia ibrido e il backup ad alta potenza per data center (che sappiamo consumare grandi quantità di energia, ve ne abbiamo parlato in questa occasione).

Grazie alla sua elevata densità di potenza, ai tempi di ricarica estremamente rapidi, alla resistenza alle condizioni climatiche avverse e alle eccellenti prestazioni di ciclo, queste batterie si presentano come un prodotto davvero eccellente. Sono ideali per prevenire problemi come cali o sbalzi di tensione improvvisi, blackout momentanei e per affrontare una domanda energetica in crescita, contribuendo a ridurre i costi delle forniture elettriche durante i picchi di consumo.

I vantaggi delle batterie polimeriche

Come già anticipato, le batterie polimeriche garantiscono una serie di vantaggi di non poco, particolarmente se consideriamo l’ambito green. Vediamoli insieme.

La sicurezza

La sicurezza è un requisito fondamentale per qualsiasi sistema di accumulo energetico. Le batterie polimeriche rappresentano un passo avanti rispetto alla semplice mitigazione dei rischi: la loro chimica non metallica e la loro progettazione innovativa puntano a eliminare del tutto i rischi associati. Ciò le rende una scelta affidabile per applicazioni critiche, dove la protezione delle persone e delle infrastrutture è essenziale.

La sostenibilità

Le batterie polimeriche, realizzate con materiali organici e non metallici, sono un’alternativa ecologica ai tradizionali sistemi di accumulo, contribuendo a un futuro più sostenibile e a un ciclo di vita rispettoso dell’ambiente.

Lunga durata

Grazie a una chimica avanzata e a una progettazione intelligente, le batterie polimeriche offrono una vita utile estesa, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti e garantendo performance elevate per migliaia di cicli di carica e scarica.

Costo ridotto

Ecco tutto quello che devi sapere riguardo alle batterie polimeriche: vediamo insieme perché possono essere così importanti per l'ambiente.
Tre batterie

Per favorire una transizione energetica su larga scala, lo stoccaggio energetico deve essere economicamente accessibile sia oggi che in futuro. Le batterie polimeriche si distinguono per costi ridotti, sia in fase di produzione che di manutenzione, rappresentando una soluzione praticabile per reti elettriche, aziende e comunità in tutto il mondo.

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Alberto Muraro

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