Il progetto “Connettere l’ambiente” della Città metropolitana di Torino punta sui volontari del Servizio civile per fare divulgazione ambientale, dal basso e con un format in grado di coinvolgere i giovani
Un viaggio attraverso i parchi, le aree protette e gli interventi di riqualificazione ambientale di Torino. Saranno questi i contenuti della webserie “Connettere l’ambiente”, un progetto ideato dalla Città metropolitana, che ha deciso di coinvolgere i giovani volontari del Servizio civile universale rendendoli protagonisti del racconto. Saranno loro infatti gli attori, i registi, i cineoperatori e i divulgatori. Scopo della serie, quello di fare divulgazione sulle tematiche ambientali con un linguaggio fresco e informale, ma non per questo superficiale, andando alla scoperta del territorio e dei suoi luoghi più significativi, ma anche di quelli meno noti. In ogni puntata i ragazzi del Servizio civile affrontano un viaggio verso una meta di interesse ambientale raccontandone le caratteristiche, visitano parchi e aree protette. Oppure approfondiscono la conoscenza di uno dei progetti raccolti all’interno del catalogo di riqualificazione e compensazione ambientale denominato “Circa”, raccontando l’intervento che è stato realizzato. I volontari che prestano servizio all’interno della Città metropolitana e in altri Comuni hanno aderito con entusiasmo, scrivendo le sceneggiature delle puntate, facendo attività di ricerca e mettendosi davanti alla macchina da presa, costituendo un piccolo laboratorio artigianale di documentazione e informazione, con un’attrezzatura agile e uno sguardo il più possibile privo di pregiudizi. La prima puntata della webserie è già in “onda” sul canale YouTube della Città metropolitana di Torino. Il progetto prevede anche un’attività sul canale Instagram @connetterelambiente, dove sono affrontati temi e buone pratiche ambientali.