Fin da molto piccoli, i bambini sono capaci di divertirsi dando vita a oggetti e giocattoli figli della loro fantasia. Questa innata facoltà va a braccetto con l’esigenza degli adulti – e dell’intera società – di riciclare e riutilizzare quanto più possibile. Praticamente ogni materiale, purché non nocivo naturalmente, può essere riadattato in maniera creativa e diventare un compagno di gioco. Divertiamoci, in compagnia dei più piccoli, a dare nuova vita a scarti altrimenti dedicati a finire in discarica o all’impianto di riciclo e realizziamo assieme degli splendidi giocattoli con materiale di riciclo.
Bastano due mani e tanta fantasia per volare lontano senza compiere un passo e trascorrere ore e ore di gioia e divertimento.
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Idee e consigli per creare giocattoli con materiale di riciclo
I progetti realizzabili con materiali di riciclo sono tantissimi. Ai bambini piacerà qualunque cosa, purchè sia colorata e fantasiosa, indipendentemente dalla sua accuratezza. Possiamo davvero sbizzarrirci a riutilizzare qualunque materiale e prodotto abbiamo a disposizione in casa.
I consigli elencati di seguito sono soltanto dei suggerimenti, è possibile realizzare tutti i tipi di giocattoli con materiale di riciclo che ci vengano in mente.
Una battaglia a colpi di bombe d’acqua riutilizzabili
La prima idea proposta è tanto semplice da realizzare quanto ideale per i torridi pomeriggi estivi. La canicola che contraddistingue sempre più di frequente, e sempre più a lungo, le nostre estati si può sconfiggere in maniera semplice: con un bel bagno rinfrescante. Chi viva in città e non abbia la possibilità di recarsi al mare portando con sé i più piccoli può comunque mantenersi fresco, intraprendendo assieme ai propri figli una battaglia all’ultimo gavettone!
Invece di acquistare fucili e pistole d’acqua o di utilizzare palloncini in plastica – che sono davvero nocivi per l’ambiente, perchè una volta lacerati liberano microplastiche invisibili e inquinanti – riutilizziamo quelle vecchie spugne che non ci servono più in bagno o in cucina.
È possibile trasformarle in perfette armi di divertimento di massa. Basta tagliarle a strisce di dimensioni simili, così da fornire a ogni partecipante gli stessi strumenti di gioco, e presentarle agli sfidanti immerse in acqua. Non dimentichiamo di collocare dei secchi o delle bacinelle piene d’acqua, per dare la possibilità alle squadre che si fronteggiano di ricaricare le spugne quando ne abbiano necessità, e diamo proverbialmente fuoco alle polveri. Le ostilità possono finalmente essere aperte. In questa sfida, diversamente da quanto solitamente accade, chi getta la spugna per primo può ancora vincere!
Il Trenino Scatolino
Tra i giocattoli con materiale di riciclo, il Trenino Scatolino è un vecchio classico. Per realizzarlo occorrono degli scatoloni come quelli reperibili negli alimentari – di dimensioni diverse e comunque sufficienti a far sedere al loro interno un bambino – un minimo di abilità manuale e tanta tanta fantasia.
Uno scatolone sarà la locomotiva del treno, mentre gli altri saranno i vagoni. Per quanto riguarda la forma della locomotiva e i colori dei vagoni e del treno, vige la massima libertà. Tipicamente si tende a usare i colori preferiti dai bambini che dovranno poi fingersi passeggeri, conducenti e capistazione. La locomotiva dovrebbe essere personalizzata a dovere. Inseriamo ritagli di cartone per costruire una caldaia che rimandi alla locomotiva a vapore, finestrini, specchietti e appendici varie per renderla più o meno aggressiva o aggraziata, a seconda dei gusti di chi ci giocherà.
Un treno di scatole piacerà sia ai maschietti che alle femminucce e sarà un’ottima idea di gioco, sostenibile e riciclabile, per tenere i bambini impegnati durante le giornate invernali.
Insegnare il tempo con la plastica di riciclo
Soluzione più didattica è quella di insegnare ai bimbi a leggere l’orologio grazie a un quadrante realizzato con la plastica. La sua realizzazione non è elaborata e ci presenta l’opportunità di coinvolgere i più piccoli nella preparazione.
Ci occorreranno 12 tappi di plastica per bottiglie e bottigliette, uno per ogni ora del mattino e della sera, e un tappo di dimensioni maggiori, ad esempio quello di un barattolo di Nutella, per il quadrante vero e proprio. In mancanza di questo, si può anche utilizzare un piatto di plastica. Per le lancette possiamo utilizzare dei cotton fioc, dei bastoncini o i manici delle posate di plastica private delle loro parti appuntite (forchetta) o taglienti (coltello).
Reperito questo materiale, scriviamo i numeri da 1 a 12 sui tappi e incolliamo le parti fino a ottenere un orologio interamente di riuso. A questo punto possiamo utilizzarlo per insegnare a leggere il tempo o lasciare i bambini a giocarci fingendo che sia una sveglia, un cronometro, o qualunque cosa sarà loro suggerita dalla fervida immaginazione che contraddistingue i più piccoli.
Il principe dei giocattoli con materiale di riciclo
I bambini, specialmente se sono figli unici, adorano avere dei compagni di gioco con i quali condividere le loro fantastiche avventure. Piuttosto che comprare loro un peluche o una action figure del loro personaggio preferito, perché non creare un pupazzo sfruttando materiali di riciclo?
Ad esempio, è possibile dare vita a un robot utilizzando interamente prodotti che altrimenti getteremmo via. Il principe tecnologico dell’impero dei giocattoli potrebbe avere due contenitori per uova come gambe, una scatola di scarpe come corpo, un cilindro di carta di quelli che tengono ordinata la carta igienica come collo e due vecchi cd supportati da tappi di plastica come occhi.
Naturalmente, con gli stessi materiali è possibile creare un mago o un nano (aggiungendo del cotone come barba) oppure un animale con sembianze antropomorfe. La parola chiave, anche in questo caso, è solo una: fantasia.
I giocattoli realizzati con materiale di riciclo non hanno davvero nulla da invidiare a quelli acquistati. Con dedizione e creatività, è possibile regalare ore di divertimento ai più piccoli e aiutare allo stesso tempo il pianeta.
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