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Mobili sostenibili: 10 idee che salvaguardano il pianeta

Legno e bambù sono soltanto alcuni esempi di materiali con cui si possono creare mobili sostenibili: ecco alcuni dei prodotti che sono stati creati.
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Esistono mille modi possibili per essere sostenibili, rispettando così l’ambiente che ci circonda con un occhio di riguardo nei confronti della natura e delle sue preziose risorse: possiamo per esempio avere a cuore la raccolta differenziata, possiamo limitare gli spostamenti sui mezzi di trasporto più inquinanti, oppure possiamo decidere di fare scelte molto consapevoli dal punto di vista dei nostri acquisti. Anche il settore dell’arredo per la casa, da questo punto di vista, si sta aggiornando e negli ultimi anni ha dato vita a mobili sostenibili con i quali possiamo creare spazi accoglienti all’interno delle nostre abitazioni limitando al contempo il nostro impatto sul pianeta Terra.

Sono stati in tanti, di recente, i progetti lanciati da diverse aziende del settore, che hanno proposto sul mercato prodotti sviluppati con il design più ecologico possibile. Vediamo dunque quali sono stati gli esempi migliori.

Quali sono i materiali di cui sono fatti i mobili sostenibili?

Prima di vedere quali mobili “green” sono stati prodotti di recente cerchiamo di capire di quali materiali sono fatti questi ultimi. C’è ovviamente il legno, il materiale più ecosostenibile in assoluto, in quanto naturale, riciclabile e legato ad una fonte rinnovabile. Utilizzato in realtà da molto tempo per le sue proprietà isolanti, il legno deve però provenire da fonti certificate: non si può parlare di mobili ecosostenibili senza la certificazione FSC (Forest Stewardship Council), che certifica che il loro legno è stato prelevato in foreste dove viene effettuato il rimboschimento controllato.

Un altro materiale molto utile e versatile per la costruzione di mobili sostenibili è il bambù, spesso sfruttato anche per la costruzione di pavimenti, arredi da esterni e tapparelle. Le sue principali caratteristiche sono l’alto tasso di rinnovabilità (la pianta cresce infatti molto velocemente), l’impatto ecologico quasi nullo e la sua capacità di assorbimento dell’anidride carbonica.

Per quanto non sia esattamente un materiale ecologico come legno e bambù, inoltre, anche la plastica può diventare un elemento importante di mobili originali e sostenibili: il materiale, presente in grandi quantità nei nostri oceani, viene recuperato da organizzazioni come The Ocean Cleanup per essere poi riutilizzato nella creazione di oggetti di uso quotidiano di varia natura, mobili compresi.

Ecco dunque quali aziende stanno facendo uso di questi (e di altri) preziosi materiali sostenibili.

Arredo Bio Vivere Zen

Il brand, con sedi a Milano e Torino, ha una mission molto precisa, basata su un attento controllo delle materie prime provenienti da coltivazioni bio, sul rispetto del lavoro dei dipendenti, sull’importazione di prodotti e materie prime legati a circuiti etici o verificati, sul divieto di utilizzo di materiali tossici durante la fase di produzione e in generale sulla biodegradabilità e il rispetto per l’ambiente.

Nel suo catalogo sono disponibili letti in legno, materassi, futon, tavoli e tavolini, ma anche divani e vetrine in legno.

Scopri qui gli esempi più interessanti di mobili sostenibili disponibili sul mercato e che puoi acquistare per arredare con stile la tua casa.
Gli eleganti interni di un’abitazione.

Novamobili

L’azienda, operativa dal 1953, ha sempre avuto un occhio di riguardo verso la sostenibilità. Tra le accortezze che il marchio ha avuto rispetto ai processi di produzione di gran parte dei suoi mobili c’è il processo di laccatura ad acqua, che Novamobili ha introdotto per prima in Italia nel 2002. Il processo di verniciatura non usa solventi tossici e le tinte sono inoltre brillanti e durature, oltre ad essere resistenti alle lavorazioni e all’uso. Con questo sistema le emissioni di sostanze inquinanti nell’ambiente si riducono del 95%. I prodotti finiti sono privi di sostanze volatili nocive, a tutela sia della salute dei consumatori sia di quella dei lavoratori.

Francomario

Il marchio include nel suo ampio catalogo anche la linea di prodotti della Re-wood: si tratta essenzialmente di tavoli, tavolini, comodini, librerie e basamenti creati appositamente seguendo i principi della sostenibilità e del rispetto della natura.

TAKT

Uno dei marchi più importanti del settore, pioniere dal punto di vista della sostenibilità, è il brand TAKT. L’azienda fornisce infatti ai suoi clienti un rapporto preciso riguardo alle emissioni di carbonio che ogni prodotto produce. Tutto quello che è incluso nel catalogo è dunque correlato da una serie di informazioni sull’impatto di CO2 per ogni fase di produzione, distribuzione, utilizzo e smaltimento.

TAKT usa inoltre legno sostenibile e si assicura che le componenti dei suoi prodotti possano essere riparate, sostituite e riciclate.

Dai divani alle lampade, passando per scaffali e armadi: ecco alcuni dei migliori esempi di mobili sostenibili attualmente disponibili per la tua casa.
Zona giorno di un’abitazione.

Carl Hansen & Son

Molte delle sedie realizzate dal marchio sono state create con corde di carta che l’azienda produce utilizzando carta proveniente da foreste svedesi certificate. Tutta la catena di approvvigionamento del legno che il brand utilizza è a sua volta completamente sostenibile.

Ceramiche Refin

Per chi è alla ricerca di arredi per decorare la casa in modo elegante ma allo stesso tempo ecologico c’è il marchio Refin, che da anni crea soluzioni di design in gres porcellanato riciclabile al 100%. Regin utilizza inoltre materiali facilmente reperibili (soprattutto argilla e sabbia) e materiali riciclati, evitando così lo spreco di risorse.

Mater

Tutti i prodotti di arredo sviluppati dall’azienda sono creati con l’utilizzo di materiali di provenienza sostenibile o etica. Tra i brand di questa lista è certamente uno dei più particolari, in quanto sfrutta per il design di gran parte dei suoi mobili materiali inediti come il legno dell’albero del mango o scarti di vecchie reti da pesca usate.

Deanna Comellini

Fin dagli anni ’80 il marchio si impegna per lo sviluppo di prodotti per arredare la casa in linea con i principi base della sostenibilità e dell’ecologia: i tappeti prodotti dal brand sono fatti principalmente di canapa, bambù, cocco e lino, piuttosto che di fibre sintetiche potenzialmente inquinanti.

IKEA

Anche il gigante svedese si è impegnato in tempi non sospetti riguardo al tema della sostenibilità: oggi i suoi mobili di legno sono creati rigorosamente con materiali con certificazione FSC. Molto importante, inoltre, è il fatto che l’azienda proponga ai suoi clienti molti modelli di mobili componibili, che potranno così essere facilmente riutilizzati in un secondo momento.

Arredamento Meneghello

Anche l’azienda padovana ha immesso sul mercato prodotti essenzialmente eco-friendly. Il suo fiore all’occhiello è la linea Premium, una serie che offre cucine di qualità e di design, con alti standard tecnologici e qualitativi, costruite con pannelli ecologici riciclati, cioè composti usando legno post-consumo. 

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Alberto Muraro

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