Dai piccoli gesti quotidiani alla scelta di consumi più consapevoli, ecco i 10 comportamenti sostenibili che stanno caratterizzando il cambiamento delle abitudini degli italiani verso un futuro più verde.
La ricerca condotta da NeXt Economia ha svelato i 10 comportamenti sostenibili per l’ambiente degli italiani, rivelando la nostra reale consapevolezza dell’impatto che abbiamo sull’ambiente e quanto siamo disposti a cambiare abitudini quotidiane.
La sostenibilità è un tema che negli ultimi anni ha acquisito una crescente centralità nel dibattito pubblico e nelle scelte quotidiane. Lo studio mostra alcuni comportamenti che gli italiani stanno mettendo in atto, ma anche le difficoltà che ancora esistono per raggiungere una vera e propria trasformazione collettiva.
I comportamenti consapevoli che dovremmo adottare
La consapevolezza che ogni nostra scelta può influenzare l’ambiente è il primo passo verso un cambiamento positivo. Tuttavia, il primo rapporto sulla Nuova Economia in Italia di NeXt Economia con il contributo di Fondazione Unipolis mostra che, sebbene il 61% degli italiani riconosca l’importanza delle proprie decisioni, la scarsa fiducia nei comportamenti altrui spesso frena l’adozione di abitudini più sostenibili.
Come spiega il prof. Leonardo Becchetti, Cofondatore di NeXt Economia: “La crisi climatica e la transizione ecologica hanno reso patrimonio comune la consapevolezza che le nostre scelte di consumo e risparmio hanno effetti importanti sulle persone e sul mondo che ci circonda. I comportamenti responsabili sono diffusi ma superano una soglia critica per diventare cultura comune di massa solo quando si accompagnano con regolamentazione ed infrastrutture opportune come è storicamente accaduto per la raccolta differenziata.”
Per cambiare rotta, è fondamentale che ogni cittadino si impegni attivamente, iniziando da azioni concrete come quelle che esamineremo di seguito, seguendo esempi di comportamenti sostenibili che tutti possiamo adottare.
Riciclo creativo
Uno dei comportamenti più immediati e facilmente adottabili è il riciclo, che ha un impatto diretto sulla riduzione dei rifiuti. Tuttavia, il riciclo creativo rappresenta una forma avanzata di questo comportamento, che non solo riduce i materiali da smaltire, ma li riutilizza in modo innovativo. Molti italiani già si dedicano a questa pratica, trasformando vecchi oggetti in nuovi, utili articoli, riducendo così il bisogno di produrre nuovi beni. Creare oggetti da materiali di scarto è un ottimo modo per ridurre il consumo di risorse e per dare una seconda vita a ciò che altrimenti sarebbe stato buttato via.
Usare mezzi di trasporto sostenibile
Un’altra delle scelte consapevoli più importanti per ridurre l’impatto ambientale è l’uso di mezzi di trasporto sostenibile. Auto elettriche, biciclette, mezzi pubblici o la semplice scelta di camminare quando possibile sono tutte azioni che contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2. In Italia, sempre più persone stanno abbandonando l’auto privata in favore di soluzioni più ecologiche, come il car sharing e la mobilità condivisa. La disponibilità di infrastrutture dedicate, come piste ciclabili e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, sta facilitando questa transizione.
Cambiare abitudini di viaggio
Gli stili di vita sostenibili si riflettono anche nelle abitudini legate ai viaggi. La ricerca ha dimostrato che l’avvio di un cambiamento nelle modalità di viaggio può portare a un abbassamento significativo delle emissioni di gas serra. Privilegiare treni e mezzi di trasporto collettivo piuttosto che l’aereo o l’auto privata per gli spostamenti a lunga distanza è uno dei modi migliori per ridurre l’impronta ecologica.
Fare una spesa consapevole e a km zero
La spesa consapevole è un altro aspetto essenziale per ridurre il nostro impatto ambientale. Scegliere prodotti locali, freschi e di stagione non solo sostiene l’economia locale, ma permette anche di ridurre l’impronta di carbonio legata al trasporto di alimenti provenienti da altre regioni o addirittura da altri continenti. La scelta di prodotti a km zero è una pratica che sta prendendo piede anche grazie alla crescente disponibilità di mercati locali e negozi specializzati, che offrono una varietà di alimenti freschi, sostenibili e a basso impatto ambientale.
Comprare prodotti sfusi senza plastica
Un altro cambiamento che sta prendendo piede in molte case italiane è l’adozione di idee sostenibili originali, come l’acquisto di prodotti sfusi, senza imballaggi in plastica, o con poco imballaggio. Le economie locali stanno rispondendo a questa domanda con negozi che offrono la possibilità di acquistare prodotti alimentari e per la casa sfusi, con il vantaggio di ridurre significativamente i rifiuti plastici. Acquistare senza imballaggi non solo aiuta a preservare l’ambiente, ma permette anche di ridurre il consumo di risorse nella produzione di confezioni.
Ridurre il consumo di carne e pesce
Il consumo di carne, in particolare quella proveniente da allevamenti intensivi, ha un forte impatto sull’ambiente, sia per le risorse naturali che consuma che per le emissioni di gas serra che genera. Parliamo di circa il 15% delle emissioni di gas serra nel mondo, secondo i dati della Fao. Ridurre il consumo di carne e pesce è quindi uno dei comportamenti più efficaci per diminuire la nostra impronta ecologica. Negli ultimi anni, molti italiani hanno scelto di adottare diete a base vegetale, che non solo sono più salutari, ma anche molto più sostenibili per l’ambiente.
Spegnere luci, chiudere i rubinetti
Semplici azioni quotidiane, come spegnere le luci quando non sono necessarie o chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti, possono sembrare banali, ma in realtà sono un grande contributo alla sostenibilità. Ogni piccolo gesto conta nel ridurre il consumo di energia e di acqua, risorse che in molte parti del mondo stanno diventando sempre più scarse. La consapevolezza di quanta energia si consuma può aiutare a prendere decisioni più informate.
Acquistare prodotti rigenerati e di second hand
Un comportamento che sta guadagnando popolarità in Italia è quello di acquistare prodotti rigenerati e di second hand. Non solo i negozi di seconda mano offrono articoli a prezzi accessibili, ma contribuiscono anche a ridurre i rifiuti e a favorire l’economia circolare. Acquistare prodotti usati o ricondizionati, come dispositivi elettronici, mobili o abbigliamento, è un modo intelligente per ridurre la domanda di nuovi prodotti e diminuire la produzione di rifiuti. Un’alternativa da prendere in considerazione è acquistare capi durevoli, che possano quindi accompagnarci per alcuni anni ed evitare di cedere al fast fashion. Ricordiamo infatti che per la produzione di vestiti servono 63 miliardi di mq d’acqua all’anno e che l’industria della moda è responsabile del 10% delle emissioni a livello globale per la produzione e la distribuzione.
Fare la raccolta differenziata, sempre
La raccolta differenziata è uno dei comportamenti sostenibili più diffusi in Italia, ma c’è ancora molto da fare per renderla davvero efficace. Nonostante gli italiani siano in buona parte consapevoli dell’importanza di separare correttamente i rifiuti, la ricerca evidenzia che ci sono ancora delle difficoltà a livello di educazione e informazione. Adottare correttamente la raccolta differenziata è una delle azioni più semplici ma efficaci per contribuire a un sistema di smaltimento più sostenibile e meno inquinante.
Smettere di fumare
Anche se può sembrare un tema lontano dalla sostenibilità ambientale, smettere di fumare ha un impatto positivo sull’ambiente, riducendo l’inquinamento da sigarette e il danno alla salute delle persone e degli ecosistemi. Il fumo, infatti, non solo inquina l’aria, ma le cicche di sigaretta sono tra i rifiuti più comuni e più difficili da smaltire.
La strada verso un futuro più sostenibile è ancora lunga, ma ogni passo conta. Se ognuno di noi adottasse anche solo alcuni dei comportamenti sopra descritti, sarebbe possibile fare una grande differenza. Il nostro impegno quotidiano, anche nelle piccole scelte, è il primo passo verso un futuro più verde, più giusto e più sostenibile per tutti.
