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Riciclo dei mozziconi di sigaretta: Re-cig e le soluzioni per un riciclo sostenibile

Fumo di una sigaretta accesa
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I dati del Ministero della Salute parlano molto chiaro: oggi, in Italia il 20,5% degli italiani con più di 15 anni fuma, pari a circa 10,5 milioni di persone, tra cui il 25,1% degli uomini e il 16,3% delle donne. Il consumo medio giornaliero è salito a 12,2 sigarette, con un quarto dei fumatori che supera le 20 sigarette al giorno. I dati mondiali non sono certo più confortanti: si parla ad oggi di oltre 1,2 miliardi di fumatori abituati di tabacco. Per fortuna, c’è chi si occupa dei riciclo dei mozziconi di sigaretta, che ovviamente alla luce di questi numeri si stanno accumulano da molto tempo generando un grave inquinamento: scopriamo insieme il progetto re-cig e tutti i suoi benefici per l’ambiente.

Indice contenuti

Smaltimento e riciclo dei mozziconi di sigaretta

C'è chi sta cercando di smaltire in modo sostenibile i mozziconi di sigaretta: ecco tutto quello che c'è da sapere nel merito della questione.
Un ragazzo con la sigaretta in boca

La gestione dei mozziconi è, per molti, complessa: non vanno gettati nell’organico o nel WC, ma nell’indifferenziato, poiché non sono riciclabili. Non è dunque raro che le persone contribuiscano all’inquinamento ambientale, smaltendolo questi rifiuti in modo scorretto.

Fortunatamente, esistono iniziative che cercano di affrontare questo problema, come Re-Cig, una start-up italiana che dal 2019 raccoglie e ricicla mozziconi, trasformandoli in nuovi prodotti, come occhiali e oggetti per la stampa 3D. Inoltre, Re-Cig promuove la sensibilizzazione sulle tematiche ambientali attraverso posacenere speciali e campagne informative, cercando di ridurre l’inquinamento e incentivare a smettere di fumare.

Il progetto di Re-Cig

Si tratta di un fiore all’occhiello tutto italiano: l’azienda (con sede centrale a Trento) fin dal 2019 è attiva nella riduzione dei rifiuti indifferenziati. Per portare avanti la sua battaglia, questa realtà si è impegnata installando dei posacenere specifici in alcuni spazi designati all’interno di aziende e istituzioni, chiamati “smokers point“, e fornendo tra le altre cose anche un servizio di pulizia, raccolta e smaltimento dei mozziconi di sigaretta, recuperando una risorsa che, pur essendo davvero molto inquinante, può eventualmente rivelarsi utile per i successivi processi di riciclo e upcycling. Tra l’altro, prendendo parte a questo programma, i clienti dell’azienda possono anche usufruire di alcune agevolazioni fiscali destinate ai servizi di gestione dei rifiuti.

I servizi offerti da Re-cig

Sul suo sito ufficiale sono disponibili tutte le informazioni necessarie per comprendere al meglio di che cosa si occupa Re-Cig, che offre i seguenti servizi:

  • Intervento dei tecnici: un esperto dedicato guiderà le realtà aziendali nell’identificazione delle aree di fumo, occupandosi poi dell’installazione e della manutenzione dei contenitori;
  • Gestione del trasporto e installazione degli Smokers Point: Re-Cig si occupa del trasporto, della consegna e, se necessario, dell’installazione dei contenitori specifici;
  • Servizio di svuotamento e manutenzione: Re-Cig garantisce un regolare svuotamento e la corretta gestione degli Smokers Point e delle relative strutture di stoccaggio;
  • Reportistica periodica delle attività e quantità raccolte: Re-cig offre report dettagliati che documentano le attività svolte e le quantità di rifiuti raccolti.

L’impegno sociale dell’azienda

Non c’è dubbio che il fumo abbia un impatto a dir poco devastante sulla salute umana, oltre ovviamente su quella del pianeta Terra. Ecco perché Re-Cig si impegna proprio in quest’ottica a sensibilizzare le aziende a cui fornisce i suoi servizi.

Su ogni posacenere sono a proposito indicate alcune informazioni sull’impatto ambientale dei mozziconi di sigaretta; dopo l’attivazione del servizio, il cliente di questa start-up ha, in aggiunta, la possibilità di organizzare iniziative sul tema, avvalendosi delle competenze e del supporto degli esperti di Re-Cig.

La speranza di quest’azienda, dunque, è che un numero crescente di persone possano essere messe di fronte al fatto compiuto di quanto un’abitudine come il fumo possa essere impattante, a vari livelli: tanto più saremo consapevoli dei suoi lati oscuri, tanto più saremo portati ad abbandonare questa pessima abitudine.

Chiunque si affidi a Re-Cig riuscirà, in definitiva, a beneficiare non soltanto del supporto di una realtà competente in materia green, ma sarà anche in grado di migliorare la propria reputazione agli occhi del pubblico più sensibile al tema della sostenibilità.

I danni ambientali dei mozziconi

Scopriamo insieme di cosa si occupa esattamente Re Cig, un'azienda che lavora per lo smaltimento dei mozziconi di sigaretta.
Due sigarette e un mozzicone spento

Dopo essere stati utilizzati, di questi prodotti rimangono per l’appunto i resti, i cosiddetti mozziconi, composti principalmente da filtri di acetato di cellulosa che sono altamente resistenti alla decomposizione. Basti sapere, a proposito, che un singolo filtro di sigaretta può impiegare fino a 15 anni per degradarsi completamente nell’ambiente. Durante questo lungo periodo, i mozziconi rilasciano anche sostanze chimiche nocive quali la nicotina, diversi tipi di metalli pesanti e residui di pesticidi, che finiscono nei terreni e nelle acque, danneggiando la fauna e la flora.

La dispersione indiscriminata dei mozziconi di sigaretta non solo contribuisce all’inquinamento visivo e al degrado urbano, ma rappresenta anche una minaccia per gli ecosistemi. Animali marini e terrestri possono ingerire accidentalmente questi rifiuti, subendo gravi danni fisici. Non dimentichiamo, come se non bastasse, che i mozziconi possono fungere da vettori per la diffusione degli incendi, soprattutto in aree boschive e durante periodi di siccità.

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Alberto Muraro

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