Domani presso la Manifattura Tabacchi di Firenze è in programma un incontro sugli usi temporanei degli spazi al centro di lunghi progetti di recupero e riqualificazione. Grazie al progetto europeo T-Factor.
Nelle nostre città, grandi e piccole, esistono migliaia di spazi e di edifici vuoti e abbandonati, spesso al centro di programmi di recupero e riqualificazione che possono durare anni. Gli usi temporanei di questi spazi sono una pratica sempre più diffusa, che permette di utilizzarli con soluzioni e idee innovative e con il diretto coinvolgimento dei cittadini.
Presso la Manifattura Tabacchi di Firenze, caso emblematico che fa scuola a livello europeo, è in programma domani “Politiche e pratiche di uso temporaneo negli spazi in rigenerazione”, evento dedicato alla rigenerazione urbana che si svolge nell’ambito del Festival Many Possible Cities. Una iniziativa organizzata da Anci Toscana, capofila del progetto europeo T-Factor, che coinvolge 25 partner in 12 Paesi, proprio con l’obiettivo di sviluppare il ruolo chiave che questi spazi possono avere nel cosiddetto tempo di attesa. Il progetto fa parte del programma Horizon 2020 e coinvolge città, università, imprese e organizzazioni di base in Europa, Usa e Cina.
Il workshop inizierà alle 10.00 ed è rivolto agli amministratori: attraverso esempi e casi pratici, si potranno approfondire le possibili soluzioni per regolare e promuovere le esperienze di uso temporaneo e confrontarsi su come accompagnarle con politiche pubbliche. A condurre i lavori il direttore di Anci Toscana Simone Gheri, che spiega: “le operazioni di rigenerazione urbana sono strategiche per il recupero di pezzi di città e borghi; quelle complesse hanno tempi lunghi e quindi è veramente importante trovare usi temporanei per far vivere questi spazi e dare protagonismo ai cittadini”.
