Chiudi
Cerca nel sito:

Come proteggere i pannelli solari dalla grandine

Chicchi di grandine
Condividi l'articolo

Una volta che sul tetto della propria abitazione sono finalmente stati installati dei pannelli solari, fondamentali per aiutarci a risparmiare energia in modo sostenibile, è necessario ricordare che andranno sottoposti a regolare manutenzione. Con il passare del tempo, infatti, gli eventi atmosferici possono inficiare in maniera sensibile le loro prestazioni, e la grandine, come si può facilmente intuire, è in grado di danneggiarli seriamente. Vediamo dunque insieme tutti i consigli utili per proteggere i nostri pannelli solari da quest’ultimo fattore di rischio.

Indice contenuti

Cosa sapere sulla grandine

Ci sono diverse opzioni a nostra disposizione per proteggere i nostri pannelli dai danni provocati dalla grandine: scopriamo insieme quali.
Un grande parco solare

Conosciamo prima di tutto “il nemico”, ovvero delle palline di ghiaccio che nella maggior parte dei casi sono in realtà di piccole dimensioni e di cui, in questi casi, non c’è motivo di preoccuparsi. Alcune zone in particolare, tuttavia, sono soggette a grandinate piuttosto frequenti e con chicchi che possono superare anche i tre o quattro centimetri e che possono dunque avere conseguenze serie. Tanto più grandi saranno i chicchi, maggiori saranno i danni potenziali sui nostri pannelli solari, ma anche sulle nostre auto e sui raccolti degli agricoltori.

Installare una rete

Una soluzione molto diffusa in questi casi è l’installazione di una rete protettiva. Nella maggior parte dei casi tale struttura è realizzata in materiali come polipropilene o polietilene e viene posizionata al di sopra dei pannelli solari per attutire l’impatto della grandine. Le reti protettive sono progettate per essere trasparenti o semitrasparenti, in modo da non ridurre significativamente l’efficienza del pannello. Tuttavia, è importante che la rete sia installata correttamente, mantenendo una certa distanza tra la rete e la superficie del pannello, per evitare che la grandine spinga la rete contro il vetro, aumentando il rischio di danni.

Questo approccio permette tra le altre cose alla luce solare di passare, consentendo ai pannelli di funzionare nella maniera corretta, e fornisce al contempo una efficace barriera che li protegge dai chicchi di grandine più grandi.

Non dimentichiamo ovviamente che è importante assicurarsi di utilizzare una rete con fori abbastanza grandi da far passare la luce solare, ma abbastanza piccoli da impedire che la grandine più dannosa passi attraverso.

Metacrilato

Un’altra soluzione molto interessante è rappresentata dal metacrilato, una sostanza che può essere spruzzata sui pannelli in formato spray. Il metacrilato presenta un vantaggio notevole rispetto alle coperture rigide proprio per la sua versatilità, ma è importante ricordarsi di dosare correttamente il prodotto per garantire ai pannelli una protezione adeguata. Attenzione anche alle parti metalliche del pannello, che non dovrebbero essere spruzzate perché c’è il rischio che questo prodotto le danneggi.

Il metacrilato è per il resto uno dei prodotti protettivi più convenienti per i nostri pannelli solari ed è consigliabile seguire attentamente le istruzioni di utilizzo per ottenere un risultato eccellente. Si consiglia di applicarlo prima di tutto su una piccola sezione dei pannelli per assicurarsi che lo si stia spruzzando nel modo corretto.

Il metacrilato viene anche usato per creare delle reti protettive che, tuttavia, devono a loro volta essere fissate nella maniera adeguata, altrimenti c’è il rischio che volino via.

Usare coperture protettive

In alternativa ad una rete si possono anche usare delle custodie rigide che proteggono completamente i pannelli, assorbendo l’intero impatto dei chicchi di grandine o di altri eventi atmosferici, lasciando così il pannello solare intatto sotto di esse. C’è però un problema di non poco conto in questi casi: queste coperture non lasciano passare la luce, quindi è importante ricordarsi di rimuovere la copertura una volta passato il temporale.

L’importanza di controlli periodici

Per proteggere i nostri pannelli solari è assolutamente fondamentale ricordarsi di tenerli sotto controllo con una certa regolarità: se per esempio un pannello fosse già crepato in precedenza, una grandinata potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione. Bisogna applicare, in sostanza, lo stesso approccio che si utilizza di norma con il parabrezza della propria auto.

Per questo motivo, è dunque importante monitorare nel tempo le condizioni del proprio impianto solare ed effettuare una manutenzione costante. Ricordiamoci di risolvere eventuali danni identificati prima che una tempesta trasformi un problema minore in uno più grave.

Se, di conseguenza, durante l’ispezione identificassimo dei problemi dovremmo provvedere a contattare il produttore o, in alternativa, un centro di riparazione certificato. Non è da escludere lo scenario in cui si riveli necessario affidarsi a procedure assicurative per ottenere la copertura delle riparazioni, specialmente se la garanzia del prodotto è scaduta.

Pannelli di qualità

Come si fa per proteggere i pannelli solari dai danni della grandine? Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
Un ragazzo fotografa dei pannelli solari

La maggior parte dei pannelli in commercio sono fatti apposta per resistere alle intemperie. Tuttavia, non c’è dubbio che alcuni siano meglio di altri, ed è proprio su questi modelli che è necessario puntare. In particolare, segnaliamo i pannelli con certificazione UL 61730, che vengono sottoposti a test per resistere agli impatti di chicchi di grandine di dimensioni comprese tra 2,5 e 7,6 cm che viaggiano a velocità fino 142 km/h.

Condividi l'articolo
Alberto Muraro

Ultime Notizie

Cerca nel sito